
Abbiamo fatto il conto alla rovescia fino a Natale con una campagna speciale sulla nostra LinkedIn, Twitter e Facebook feed. Per il nostro blog, Martin Turner fornisce alcune riflessioni aggiuntive su ciascuno dei nostri 12 consigli di design. Oggi esploreremo i primi sei e concluderemo il 2021 con gli altri sei la prossima settimana. Da parte di tutti noi di Quark, vi auguriamo un periodo di vacanza sano, felice e brillante!
1. Cominciate con la penna.
Prima di accendere il computer, abbozzate le vostre idee per vedere in che direzione vi portano carta e penna.
Disegnare miniature su un foglio di carta porta in una direzione diversa da quella di iniziare con il computer. Durante le vacanze natalizie, i parenti e gli amici in visita non saranno molto impressionati se continuate a tirare fuori il tablet o il portatile, o se sparite nel vostro studio, solo perché vi è venuta una grande idea di design. Ma a nessuno importa che abbiate disegnato su un taccuino di carta. Se non vi siete ancora fatti un regalo stagionale, un taccuino Moleskine e un Rotring Fineliner hanno tutta l’eredità dei vecchi tempi, ma senza (per il Rotring) i problemi di inchiostro sporco e punte fragili. A differenza di un tempo, passare da uno schizzo in miniatura a un modello DTP è semplice come scattare una foto con lo smartphone e caricarla. Per gli utenti di QuarkXPress, è possibile inserirla in un livello bloccato e sfumare la trasparenza per facilitarne il lavoro.
2. Utilizzate l’altra parte del web per la ricerca.
Invece di cercare nei siti di stock “volto memorabile”, provate a cercare su Google “cosa rende memorabile un volto?”. La risposta è “gentile, affidabile e distinto”, e lo sappiamo perché uno studio è stato riassunto in termini profani.
Siete frustrati dal tentativo di seguire le “15 tendenze del design per il 2022” o “le nuove tendenze più calde del design” quando tutte si contraddicono? Oggi è disponibile gratuitamente su Internet un’enorme quantità di ricerche scientifiche che non si basano su congetture o sull’opinione di qualcuno. Ad esempio, sono stati condotti molti studi su ciò che rende memorabili determinati volti: “gentile”, “affidabile” e “distinto” sono gli elementi chiave, ma c’è molto altro da imparare. Non c’è bisogno di leggere i (difficili) documenti scientifici: la maggior parte degli studi sono riassunti decine di volte in un linguaggio profano./p>
3. Andare avanti e fuori dalla rete.
Che lo si giuri o che lo si guardi con disprezzo, è bene alternare l’uso o il non uso di una griglia quando si progetta.
Utilizzate una griglia quando progettate? Alcuni designer ne sono convinti, altri le rifiutano. La verità è che alcuni tipi di progettazione sono più veloci, più facili e migliori con una griglia, mentre altri non lo sono. Ma tutti noi abbiamo le nostre preferenze e tendiamo ad attenerci ad esse. Quindi, come proposito per l’anno nuovo, perché non provare a fare almeno un po’ di lavoro off-grid se siete dei gridder, e un po’ on-grid se siete dei free former convinti. Se non avete mai lavorato in griglia, potreste iniziare con “Grid Systems in Graphic Design” di Josef Muller-Brockmann. Da aggiungere alla lista dei regali. Per QuarkXPress Non dimenticate di dare un’occhiata alla palette delle Guide, che è uno dei segreti meglio custoditi del software. Utilizzando il menu in alto a destra, è possibile creare ogni tipo di griglia.
4. Prendere scorciatoie.
È possibile personalizzare le caratteristiche e le funzioni in base alle proprie esigenze con le scorciatoie da tastiera e spingersi ancora oltre con le superfici di controllo fisiche.
Se entrate in uno studio video o audio professionale, vedrete tutti i tipi di controlli hardware. Molti designer usano una tavoletta con penna (bene), ma si può ottenere molto di più dal proprio flusso di lavoro se si prende, ad esempio, una semplice rotella jog come Contour Shuttle. Non solo è possibile assegnare particolari azioni in qualsiasi applicazione a determinati pulsanti, ma si può anche impostare la rotella per scorrere centinaia di pagine o tutto lo schermo. Altre superfici di controllo fisiche, come quelle di Loupedeck, consentono di abbinare più facilmente i colori delle immagini in Capture One o in altri software. Per QuarkXPress, il Contour Shuttle funziona molto bene. Se utilizzate un pad Wacom o qualcosa di simile, vale la pena di programmare i tasti di scelta rapida in modo che svolgano un’azione utile.
Inoltre, non dimenticate che in QuarkXPress è possibile personalizzare praticamente ogni funzione e caratteristica con i propri tasti di scelta rapida, anche replicando i tasti di scelta rapida a cui siete abituati da altri software. Quarkxpress ha molte funzioni, come la combinazione di celle in una tabella, che non hanno tasti di scelta rapida predefiniti, ma che si possono specificare. Una regola empirica: se si esegue la stessa operazione con il mouse e i menu più di dieci volte, sarà più rapido creare un tasto di scelta rapida nelle preferenze.
5. Pensare al futuro.
I loghi diventano rapidamente obsoleti se sono troppo complessi e complicati, quindi fate un giro su un’immaginaria macchina del tempo per valutare come potrebbero apparire tra 10 o 20 anni e se è possibile consolidarli o semplificarli.
Avete visto l’evoluzione del logo Shell?

La maggior parte dei marchi più importanti è passata attraverso la semplificazione e la solidificazione nel corso degli anni: Shell’s ne è un esempio spesso citato. I loghi complicati e pignoli scadono molto rapidamente, eppure è sorprendente che molti nuovi loghi aziendali ed elementi di design siano pignoli e troppo complessi. C’è un motivo: i clienti guardano loghi ingranditi fino a 30 cm di larghezza. Ci vuole un cliente molto, molto sicuro di sé per scegliere un logo semplice a quelle dimensioni. Ma una volta ridotto a 1 cm, l’affascinante illustrazione diventa solo un pasticcio di linee o una sfocatura di colori. Suggerimento per il 2022: quando progettate un logo, fate un viaggio in una macchina del tempo immaginaria. Pensate alla versione che state pensando di presentare al cliente e ora viaggiate mentalmente in avanti di dieci o vent’anni. Come apparirà a quel punto? Il futuro lo semplificherà? Come? Ora applicate la stessa semplificazione alla versione di oggi.
6. Fare scorta.
La fotografia stock è stata rivoluzionata da nuovi stili e approcci di alto livello, da una migliore ricerca e da nuovi siti royalty-free e senza attribuzione.
Utilizzate fotografie di stock? Se non lo fate, è ora di riconsiderare lo stock: negli ultimi cinque anni è stato rivoluzionato. Sebbene ci sia ancora una pletora di immagini smielate con sorrisi di ghiaccio e uffici impossibilmente ordinati, una nuova generazione di fotografi sta mettendo online il proprio lavoro con stili e approcci che sembrano appartenere a produzioni di alto livello, non a un’aggiunta dell’ultimo minuto a un modello WordPress. Anche la ricerca e la selezione sono migliorate notevolmente. Quando si lavora, non si vuole una “foto di un uomo con un martello”, che è quello che si doveva cercare una volta. Si vuole qualcosa come “affidabile” combinato con “attrezzi”. Ci sono ancora siti che funzionano alla vecchia maniera, ma il crowdsourcing e il tagging fanno sì che la nuova maniera sia sempre a portata di mano. Ancora meglio, siti come Pexels e Unsplash offrono gratuitamente immagini royalty-free, senza obbligo di attribuzione, di livello professionale.
D’altra parte, se siete avidi utilizzatori di stock, prendete in considerazione l’idea di prendere la vostra Nikon, Canon o anche il vostro smartphone e di andare a scattare materiale originale. Se non siete proprio degli scattatori, molti dei fotografi presenti su Pexels e Unsplash sono disponibili per il noleggio e potete già vedere la qualità e lo stile del loro lavoro.
Ricordatevi di tornare la prossima settimana per gli altri sei brillanti content design suggerimenti!
Martin Turner è un professionista delle relazioni pubbliche con 30 anni di esperienza nella commissione e nella progettazione di materiali di stampa, pubblicità e marketing online. Laureato in lingua e letteratura inglese all’Università di Oxford, ha lavorato in seguito nel settore artistico, automobilistico e sanitario prima di gestire una propria società di consulenza nel settore del branding commerciale. Martin è anche un utente di lunga data di QuarkXPress.